venerdì 13 giugno 2014

Punti di vista




"Da quando ho visto la fotografia di un pallone da calcio africano, cucito insieme da vecchi stracci, in quei modelli geometrici così familiari a noi, ho voluto raccontarne la storia.

Ed è così che lo scorso luglio ci siamo recati in un villaggio nei pressi di Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo, e abbiamo girato questo Op-Doc. Il paese non si è qualificato per la Coppa del Mondo, ma la gente là - come in gran parte dell'Africa - impazzisce per il calcio. Giocano ovunque. E poiché palloni da calcio come quelli comuni sui campi americani sono una rarità, lo sport è usano palle fatte in casa, come dimostra questo video.

Il paese ha perso più di cinque milioni di persone in un conflitto che sembra irrisolvibile e che continua a terrorizzare la regione per quasi due decenni. Nonostante vivano in una delle guerre più brutali del mondo, i bambini giocano ancora con passione e gioia.
E non importa che tipo di palla stiano utilizzando".

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Jerome Thelia è un regista che vive a Brooklyn. Insieme a John Fox, antropologo e autore di "The Ball: Alla scoperta dell'oggetto del gioco", sta lavorando al prossimo documentario "Bounce: Come la palla ha insegnato al mondo a giocare"

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