mercoledì 15 maggio 2013
I'm an Englishman in New York
Prime Minister & Prince Harry, insieme, a New York, per promuovere l'industria e il turismo made in Britain. Lo scopo è quello di incoraggiare un numero crescente di americani non solo a visitare il Regno Unito, ma anche a considerarlo una buona opportunità per studi e business. L'evento fa parte della Great Campaign, l'iniziativa governativa a sostegno dell'immagine della Gran Bretagna in giro per il mondo. Con tanto di rieditato bus a due piani."Dobbiamo essere competitivi: Stati uniti e Inghilterra vantano intelligenza, abilità e creatività", spiega Cameron. Perché, si sa, la famiglia è un po' la stessa e - accantonati gli oramai vetusti rancori della Guerra di indipendenza - le due sponde dell'atlantico sono da tempo unite da una incontrovertibile special relationship. E chissà che anche questo viaggio - insieme alla campagna di promozione più in generale - non sia il segno della sempre crescente volontà del Regno Unito giocare da singolo, di optare per il solo, in contrapposizione ad una integrazione europea nella quale crede sempre meno.
Etichette:
Barack Obama,
David Cameron,
Diletta Paoletti,
Prince Harry,
Regno Unito,
Stati Uniti,
Uk,
Usa
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento