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giovedì 6 settembre 2012

Le donne della Convention


La first lady, ovviamente, appassionata e convincente come sempre. Ma anche Kamala Harris, Procuratore Generale della California, la spumeggiante Tulsi Gabbard, candidata hawaiana alla House of Representative ed Elizabeth Warren, lo sceriffo di Wall Street, impegnata nel controllo delle operazioni di salvataggio delle banche.

mercoledì 5 settembre 2012

cAstro nascente




Julian Castro. Astro nascente dei Democrats Usa? Forse. Anzi, molto probabile. Così come la Convention del 2004 lanciò Barack Obama nella sua incredibile ascesa da outsider a Presidente, così la kermesse attualmente in corso a Charlotte sembra portare alla ribalta il giovane ispanico, 37 anni, sindaco di San Antonio, seconda città nel repubblicanissimo Texas (lo Stato di origine – tanto per spiegarsi – del clan Bush).
Carte da giocare ne ha, eccome. Anzitutto è carismatico: sa parlare e sa affrontare il pubblico, galvanizzandolo quanto basta. Vanta poi un’ottima istruzione, con una laurea - “with honors and distinction” – alla Stanford University, più un dottorato alla Harvard Law School.
Ha, inoltre, una storia familiare che si inserisce perfettamente nella lunga marcia per la tutela delle minoranze (la madre, Rosie, è un’attivista impegnata da sempre per i diritti civili).
Come Obama ha rappresentato gli afroamericani,  Castro darebbe voce ai “latinos” americani, che hanno ormai sfondato la soglia dei 50 milioni, rappresentando il 17% della popolazione totale. E la chiamano minoranza...