sabato 19 dicembre 2015

Christmas advert corner: Apple rulez



Solo Apple può permettersi una pubblicità così.
Magnetica, originale ed emozionante. Retorica? No, se metti insieme due grandi voci, Stevie Wonder e Andra Day con delle riprese semplici ma immediate.
Una pubblicità che non pubblicizza, ma mostra solo un logo. Che parla da solo.
Chapeau!

giovedì 10 dicembre 2015

Brexit o non brexit?



I think with both the eurozone crisis and the migration crisis, the short term impact is for people to think, ‘oh Christ, push Europe away from me, it’s bringing me problems’ 
David Cameron 

La crisi dei migranti, in aggiunta alla crisi dell'Eurozona, potrebbe spingere la Gran Bretagna ad uscire dall'Europa, dal momento che gli elettori saranno portati a pensare "tirateci fuori di qui". È all'incirca questo lo scenario raffigurato da David Cameron. 
Il numero dei richiedenti asilo in Ue, intanto, ha superato per la prima volta il milione mettendo in crisi un po' tutta l'impalcatura politico-istituzionale brussellese. 

Quali sono le ricadute di questo scenario sulla membership del Regno Unito? 

“The short term reaction can be get me out of here, the longer term reaction is we must find a better way of working with our partners because we share the same challenges.”

Ciò che intravede Cameron è una sorta di ricatto politico: se non ci date retta, è probabile che noi si esca dall'Unione: la crisi dei migranti - poi - è affar vostro. Nel lungo periodo, secondo il PM, questa situazione porterà i leader europei a venire a patti con le riforme richieste da Londra nell'ambito della rinegoziazione della propria appartenenza all'Unione. 

E - stando a quanto scrive il 
Telegraph - rincara la dose:

The Prime Minister has made clear to his close allies that he will lead the “Out” campaign if he considers the result of his renegotiation with Brussels to be unsuccessful. 

Cosa dice il voto inglese agli americani
Victory Speech(es)
Cameron, operazione simpatia
Una botta al cerchio, una alla botte
Cameron vs Juncker

martedì 1 dicembre 2015

Una Rosa rivoluzionaria



Lei è Rosa Parks. In questo video del 1995 è ospite al Larry King Live.
Con una naturalezza incredibile racconta di come cambiò la storia.
Era il 1 dicembre del 1955, Montgomery (Alabama).
Un semplice autobus è il luogo della sua piccola grande rivoluzione: in piena segregazione razziale, scelse di non cedere il proprio posto ad un bianco.
Il suo gesto cambiò la storia dei diritti civili: nei giorni seguenti ci fu il boicottaggio dei mezzi pubblici. Il resto è storia, dalla marcia di Martin Luther King alle leggi sui diritti civili e politici degli anni '60.
Eppure è bene ricordarsi, sempre, della pacata fermezza di questa donna, oggi che ancora gli USA ed altre parti del mondo - più o meno inconsapevolmente - cadono nella tentazione di segregare qualcuno, nei fatti e negli animi.