Il 6 febbraio – su iniziativa delle Nazioni Unite – si celebra la Giornata Mondiale per l'eliminazione delle Mutilazioni genitali femminili, tra le più gravi violazioni al diritto fondamentale alla salute e all'integrità fisica. Oltre che alla dignità delle donne e delle bambine.
Sister Fa è un’artista senegalese, attiva – nel suo paese e
non solo – contro la pratica dell’infibulazione. Perché ancora oggi 140 milioni
di donne – ogni anno – sono vittime di questa pratica. Con i suoi brani hip-hop
Sister Fa si rivolge ai giovani, cercando di sensibilizzarli al rispetto di se
stessi, degli altri e della vita.
“Sono un’artista, una
rapper e un’attivista. La pratica della mutilazione genitale femminile ha
condizionato molto la mia vita. Ancora ricordo quel giorno. So che le cose
stanno cambiando. C’è speranza nel futuro. Io voglio semplicemente parlare per
tutte quelle donne che non hanno modo di far sentire la loro voce. Permetto loro di esprimersi attraverso la mia musica”, spiega la cantante.
LEGGI L'INTERVISTA SUL THE GUARDIAN
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